Come cambia il rapporto di coppia con l’arrivo dei figli?

Come si trasforma il rapporto di coppia quando arriva un/una figlio/a? 

Le abitudini della coppia, senza alcun dubbio, vengono trasformate dal nuovo arrivo, dovendo riorganizzare la vita di tutti i giorni per coordinare le attività della famiglia.  Essere genitore comporta attenzioni e comportamenti ben diversi all’interno della quotidianità, mettendo alla prova e compromettendo a volte anche la vita con il/la partner.  

Ancora prima della nascita di un/una figlio/a, la coppia deve pensare alle conseguenze che porterà non solo nella routine, ma anche nella relazione e nei momenti di coppia ed è proprio qui che spesso possono nascere incomprensioni e crisi di coppia.  

L’equilibrio della famiglia 

L’equilibrio è fondamentale all’interno della relazione, soprattutto per essere pronti a superare qualsiasi tipo di difficoltà. L’arrivo di una nuova vita non può risolvere i problemi di una coppia già in crisi, poiché porta a riservare attenzioni differenti rispetto alla routine di coppia precedente.  

È importante confrontarsi per trovare la giusta strada da percorrere insieme e per costruirsi come genitori, fase che spesso comporta anche momenti di difficoltà, solitudine, stanchezza e frustrazione. Molte volte sorgono anche pensieri in merito al non essere all’altezza o di non essere adatti ad un ruolo così importante in quel momento. Avere il giusto supporto da parte del/della partner è importante per proseguire nel proprio cammino verso una nuova esperienza.  

I problemi della coppia 

Data la nuova situazione, possono sorgere anche problemi di coppia, causati dall’instabilità dei momenti vissuti in famiglia. Le problematiche possono sfociare in liti, distanze e frustrazioni che potrebbero anche portare, in casi estremi, a separazioni e tradimenti. 

Per questi motivi è importante sapersi organizzare, trovare i giusti spazi per tutte le situazioni in casa, dando le giuste attenzioni alla vita di coppia, nonostante la nascita di un/una bambino/a. Infatti, non devono mai mancare le attenzioni e la complicità, ma è necessario trovare solamente un equilibrio diverso per mantenere invariato il rapporto.  

Spesso, con l’arrivo di un figlio, i momenti legati all’intimità si riducono, così come molti momenti di svago all’interno di una relazione. La sessualità è un aspetto che poco dopo il parto può essere messo in discussione per vari motivi, come la mancanza di tempo, le necessità del figlio oppure difficoltà fisiche e/o psicologiche della donna, comportati dalla gravidanza.  

In alcuni casi, invece, possono sorgere anche inaspettate gelosie, poiché il figlio diventa il centro della quotidianità mettendo in secondo piano il/la partner, facendo sentire una persona messa in disparte. Questo deve aiutare la coppia a comprendere i limiti e gli atteggiamenti da avere in determinate situazioni, senza mai dimenticare il bene per il figlio, ma anche del/della partner. La comunicazione con il/la partner diventa fondamentale: non bisogna nascondere i problemi ma esporli, parlarne, condividerli e affrontarli con il partner e se necessario anche con l’aiuto di un esperto, che possa aiutare la coppia sia nel rapporto con il figlio, sia in quello relazionale.  

Cosa può aiutare la coppia?  

Dopo la nascita di un figlio può essere utile prestare più attenzione reciproca e non solo al neonato, ma valorizzare quanto fatto dai partner, individuando un equilibrio con una buona organizzazione. Può essere utile ricevere aiuto dalla famiglia oppure da una figura esperta che possa supportare nelle attività con il neonato, ma anche affiancare i genitori e lasciare i giusti spazi alla coppia. È importante cercare la sintonia creatasi prima del parto, aiutarsi, non trascurarsi, apprezzarsi e incoraggiarsi in qualsiasi situazione per arrivare insieme a percorrere la giusta strada per essere genitori.