Come superare la fine di una relazione

Come si supera la fine di una relazione? Questa domanda è la più frequente tra le persone che decidono di lasciarsi e prendere due strade diverse. Al termine della relazione molti sono consapevoli delle motivazioni che hanno condotto a questa scelta, mentre altri continuano a indagare e a farsi mille domande che spesso provocano uno stato irrequieto e di ansia.  

Dopo una relazione, nella maggior parte dei casi, si attraversano diverse fasi: dal dolore, alla consapevolezza fino alla rinascita e alla riscoperta di stare nuovamente bene con se stessi anche senza un/una partner.  

Le fasi  

È importante ricordare che non tutte le relazioni vengono vissute allo stesso modo e che le rotture, chiaramente, avvengono per diverse motivazioni: dai problemi di coppia, al tradimento o semplicemente per lo svanire del sentimento più importante, l’amore, quel sentimento che fa venire meno le premesse dello stare assieme. 

La prima fase è quella più complessa e difficile da digerire. Infatti, spesso è paragonata al dolore che si prova vivendo un lutto, proprio perché si vive una sensazione molto profonda ed emotivamente impegnativa. In questa fase si rielabora il tempo passato con l’altra persona, cercando di comprendere le motivazioni, gli errori commessi e cosa ha portato a una decisione così drastica. Spesso questa fase viene vissuta come un rifiuto, si nega a sé stessi ciò che è accaduto cercando di convincersi che sarebbe potuta andare diversamente.  

Terminata la fase più dolorosa, si passa lentamente a una fase di accettazione in cui si arriva alla conclusione che effettivamente qualcosa non ha funzionato nella coppia. Questo periodo può essere più o meno lungo, ma è importante riuscire a trovare la via per stare meglio con noi stessi e anche con gli altri. 

La terza e ultima fase è quella più liberatoria: la riscoperta. Le persone si sentono cambiate e cresciute e più propense a vivere serenamente la propria vita. Spesso ci si domanda se si è pronti a una nuova relazione o se si troverà qualcuno all’altezza della relazione precedente, dimenticando che il focus principale deve sempre essere il proprio benessere personale. È importante riflettere su sé stessi e comprendere quale possa essere la chiave giusta per intraprendere un nuovo percorso ed eventualmente, quando sarà il momento più adatto, una nuova relazione. Infatti, è fondamentale non agire con troppa fretta per evitare ricadute o insoddisfazioni. In questa fase nasce un sentimento che porta la persona ad aprirsi e a fare nuove esperienze, oltre che il desiderio di vivere in maniera spensierata.  

 

Lavorare su sé stessi  

Non è importante come sia avvenuta la rottura tra due persone, ciò che è fondamentale è il lavoro su sé stessi che si effettua nelle fasi che portano alla riscoperta e alla “spensieratezza” perduta in questa fase complessa. Infatti, è importante analizzarsi e domandarsi quali possono essere gli aspetti da migliorare nel nostro comportamento, nel nostro essere, sulla nostra modalità di stare in relazione, cosa è andato storto e cosa può essere stato frainteso o non compreso pienamente dall’altra persona. Questa fase di bilancio è importante per noi stessi, per stare bene e per prendere coscienza di tutto quello che può essere utile al “noi del futuro”. Si trovano nuovi equilibri, nuove idee, nuove amicizie e nuovi pensieri che possono portare alla fase della riscoperta in maniera molto semplice. Per molti ciò non accade, in quanto più fossilizzati sui problemi e non sulla risoluzione e la volontà di andare avanti. Andare oltre, alla fine di una relazione, è importante per riaprirsi al mondo e dare un’altra possibilità a sè stessi di essere nuovamente felici.  

Non tutte le relazioni sono uguali e la durata delle fasi non è comune a tutti. Ognuno gestisce le proprie emozioni a seconda del vissuto e soprattutto si rende più forte e indipendente. È importante anche capire quale fase si sta attraversando e come uscirne, ricordando che le relazioni passate non devono essere cancellate o viste come qualcosa di negativo, ma permettono alla persona di essere consapevole di ciò che può incontrare nel proprio percorso sentimentale e i limiti che si è disposti ad accettare. Ogni esperienza è sempre formativa e utile per la prossima, che sarà più sana e più matura della precedente, per l’esperienza accumulata e per la volontà e il desiderio di stare bene.  

La cosa importante è non delegare la propria felicità all’altro ma è l’altro che diventa un valore aggiunto al nostro essere e al nostro benessere. 

Contattami

Se le emozioni che proviamo ci impediscono di vivere come vorremmo, al punto da condizionare negativamente la nostra vita, è il momento di chiedere aiuto.

Contatti

"*" indicates required fields

Nome*
Nome Completo*
Email*
Telefono*
Messaggio*
Sede*
Consenso*
This field is for validation purposes and should be left unchanged.
Contattami